Morganite, la pietra rosa che ancora in pochi conoscono
Una delle ragioni per cui ci si rivolge alla Gioielleria Rampoldi di Saronno è la vasta selezione di gioielli realizzati con pietre preziose che mettiamo a disposizione dei nostri clienti. La nostra passione per questo genere di materiali, infatti, ci ha portato fin dagli inizi della nostra attività a cercare di soddisfare anche le persone dai gusti più sofisticati.
È così che all’interno del nostro negozio è possibile trovare collane, bracciali, anelli, orecchini e tanti altre creazioni dotate di rubini, zaffiri e così via. Lo sanno tutti che per acquistare le pietre preziose più belle e d’impatto bisogna andare al numero 51 di Corso Italia!
Oggi vorremmo parlarvi di una pietra che è forse meno conosciuta di quelle che abbiamo appena citato, ma che può competere con ognuna di esse sia per fascino che per brillantezza. Ci riferiamo alla morganite, un cristallo disponibile in varie tonalità di rosa che si presta alla perfezione alla creazione di gioielli di ogni tipo.
Se volete scoprire tutto sulla misteriosa pietra morganite, dalle circostanze della sua scoperta alle sue caratteristiche e proprietà, continuate a leggere questo articolo che abbiamo preparato per il nostro blog ufficiale.
Ecco quali sono le principali caratteristiche fisiche della morganite
Nei primi anni successivi alla sua scoperta, la morganite era nota semplicemente come berillo rosa. Anche questa gemma, proprio come lo smeraldo e l’acquamarina, è una varietà di berillo, la pietra più utilizzata in gioielleria. Tra tutte le varietà di berillo note, tuttavia, la morganite è quella più rara, cosa che la rende anche la più preziosa.
Ad aumentare il valore della morganite, inoltre, c’è la sua durevolezza – significativamente maggiore rispetto a quella dello smeraldo, per esempio – dovuta alla mancanza di inclusioni e fratture. Alla vista, infatti, la gemma appare trasparente e traslucida e senza apparenti impurità; per questo può arrivare a costare anche 300$ al carato.
Ma cosa rende possibile le stupende sfumature di rosa che contraddistinguono la morganite? A dare a questa pietra il suo colore caratteristico è la presenza di manganese. Nelle vetrine dei gioiellieri potrete trovare diverse tonalità che vanno dai più delicati rosa pastello ai particolari toni pesca. In ogni caso, più la colorazione è intensa, maggiore sarà il valore della gemma.
Scopriamo assieme in quali zone del mondo viene estratta la morganite
Non sono numerose le zone estrattive in cui è possibile trovare il berillo rosa; questo fatto di sicuro è uno dei fattori principali che contribuiscono a rendere così rara la pietra di cui stiamo parlando oggi. Tuttavia, i gioiellieri sono comunque in grado di realizzare creazioni che lasciano tutti senza fiato.
In ogni caso, i giacimenti più importanti di morganite sono quelli che si trovano in Afghanistan, Brasile e Stati Uniti. Anche il Madagascar è conosciuto per l’estrazione di questa pietra preziosa, non soltanto per la ricchezza dei suoi giacimenti, ma anche perché è proprio qui che essa è stata scoperta.
L’esemplare più grande ad oggi mai trovato è quello estratto nel 1989 nello stato del Maine, Stati Uniti. Si tratta di una gemma di 23 Kg dai toni aranciati che è stata ribattezzata Rosa del Maine.
Morganite, una storia molto recente
Il primo esemplare di berillo rosa venne identificato nel 1910 su un’isola poco lontana dal Madagascar. Questa sua scoperta tardiva rende la morganite una delle gemme più “giovani”, almeno per quanto riguarda il suo utilizzo in gioielleria. Per lo stesso motivo, non siamo a conoscenza di particolari leggende legate ad essa.
Molto interessante, tuttavia, è la storia con cui la morganite ha ricevuto il suo nome. Ad assegnarglielo, infatti, sono stati il gemmologo George Frederick Kunz e alla famosa gioielleria Tiffany & Co. che nel 1910 decisero di omaggiare il banchiere di New York John Pierpont Morgan famoso per la sua filantropia e per la sua passione per i gioielli del famoso brand dando il suo nome alla varietà di berillo appena scoperta.
Sebbene non siano molte le tradizioni legate al berillo rosa, una piuttosto interessante legata alla sua delicata colorazione che fa subito pensare al mondo femminile era quella che prese piede negli anni ‘30 del secolo scorso secondo cui come regalo ad una ragazza per il suo debutto in società si dovesse acquistare proprio un gioiello con morganite.
Le proprietà benefiche riconosciute dalla cristalloterapia alla morganite
Da quando è stata scoperta agli inizi del ‘900, gli esperti di cristalloterapia hanno individuato tante proprietà benefiche nella morganite. Indossandola e tenendola accanto a sé, infatti, si riscontrerebbero effetti positivi sia sul corpo che su mente e spirito; per questo motivo è una delle più apprezzate da chi conosce bene la materia.
In particolare, la morganite viene consigliata a tutte quelle persone che vorrebbero aumentare la loro consapevolezza e lavorare sul loro legame con la sfera del divino. Il berillo rosa aiuta a riequilibrare le proprie emozioni anche nel rapporto con le altre persone e, in generale, a tranquillizzare la mente, cosa che permette di dominare le proprie paure e di essere più aperti e ricettivi nei confronti dell’amore.
Infine, chi se ne intende di cristalloterapia crede che indossare la morganite aiuti anche a livello fisico ed in particolar modo tutte quelle persone che soffrono di problemi cardiocircolatori e polmonari. Molto interessanti sono anche i suoi effetti positivi sui livelli di stress delle persone e sulle infezioni che possono colpire a livello della gola.
Per l’acquisto di gioielli con morganite di qualità, non potete che venire a fare un salto a Saronno presso la storica Gioielleria Rampoldi. Negli ultimi anni, infatti, la popolarità di questa bellissima gemma rosa è aumentata a dismisura cosa che ha portato i designer più famosi a proporla in numerose delle loro creazioni.
Ti aspettiamo con la nostra selezione.
Una delle ragioni per cui ci si rivolge alla Gioielleria Rampoldi di Saronno è la vasta selezione di gioielli realizzati con pietre preziose che mettiamo a disposizione dei nostri clienti. La nostra passione per questo genere di materiali, infatti, ci ha portato fin dagli inizi della nostra attività a cercare di soddisfare anche le persone dai gusti più sofisticati.
È così che all’interno del nostro negozio è possibile trovare collane, bracciali, anelli, orecchini e tanti altre creazioni dotate di rubini, zaffiri e così via. Lo sanno tutti che per acquistare le pietre preziose più belle e d’impatto bisogna andare al numero 51 di Corso Italia!
Oggi vorremmo parlarvi di una pietra che è forse meno conosciuta di quelle che abbiamo appena citato, ma che può competere con ognuna di esse sia per fascino che per brillantezza. Ci riferiamo alla morganite, un cristallo disponibile in varie tonalità di rosa che si presta alla perfezione alla creazione di gioielli di ogni tipo.
Se volete scoprire tutto sulla misteriosa pietra morganite, dalle circostanze della sua scoperta alle sue caratteristiche e proprietà, continuate a leggere questo articolo che abbiamo preparato per il nostro blog ufficiale.
Ecco quali sono le principali caratteristiche fisiche della morganite
Nei primi anni successivi alla sua scoperta, la morganite era nota semplicemente come berillo rosa. Anche questa gemma, proprio come lo smeraldo e l’acquamarina, è una varietà di berillo, la pietra più utilizzata in gioielleria. Tra tutte le varietà di berillo note, tuttavia, la morganite è quella più rara, cosa che la rende anche la più preziosa.
Ad aumentare il valore della morganite, inoltre, c’è la sua durevolezza – significativamente maggiore rispetto a quella dello smeraldo, per esempio – dovuta alla mancanza di inclusioni e fratture. Alla vista, infatti, la gemma appare trasparente e traslucida e senza apparenti impurità; per questo può arrivare a costare anche 300$ al carato.
Ma cosa rende possibile le stupende sfumature di rosa che contraddistinguono la morganite? A dare a questa pietra il suo colore caratteristico è la presenza di manganese. Nelle vetrine dei gioiellieri potrete trovare diverse tonalità che vanno dai più delicati rosa pastello ai particolari toni pesca. In ogni caso, più la colorazione è intensa, maggiore sarà il valore della gemma.
Scopriamo assieme in quali zone del mondo viene estratta la morganite
Non sono numerose le zone estrattive in cui è possibile trovare il berillo rosa; questo fatto di sicuro è uno dei fattori principali che contribuiscono a rendere così rara la pietra di cui stiamo parlando oggi. Tuttavia, i gioiellieri sono comunque in grado di realizzare creazioni che lasciano tutti senza fiato.
In ogni caso, i giacimenti più importanti di morganite sono quelli che si trovano in Afghanistan, Brasile e Stati Uniti. Anche il Madagascar è conosciuto per l’estrazione di questa pietra preziosa, non soltanto per la ricchezza dei suoi giacimenti, ma anche perché è proprio qui che essa è stata scoperta.
L’esemplare più grande ad oggi mai trovato è quello estratto nel 1989 nello stato del Maine, Stati Uniti. Si tratta di una gemma di 23 Kg dai toni aranciati che è stata ribattezzata Rosa del Maine.
Morganite, una storia molto recente
Il primo esemplare di berillo rosa venne identificato nel 1910 su un’isola poco lontana dal Madagascar. Questa sua scoperta tardiva rende la morganite una delle gemme più “giovani”, almeno per quanto riguarda il suo utilizzo in gioielleria. Per lo stesso motivo, non siamo a conoscenza di particolari leggende legate ad essa.
Molto interessante, tuttavia, è la storia con cui la morganite ha ricevuto il suo nome. Ad assegnarglielo, infatti, sono stati il gemmologo George Frederick Kunz e alla famosa gioielleria Tiffany & Co. che nel 1910 decisero di omaggiare il banchiere di New York John Pierpont Morgan famoso per la sua filantropia e per la sua passione per i gioielli del famoso brand dando il suo nome alla varietà di berillo appena scoperta.
Sebbene non siano molte le tradizioni legate al berillo rosa, una piuttosto interessante legata alla sua delicata colorazione che fa subito pensare al mondo femminile era quella che prese piede negli anni ‘30 del secolo scorso secondo cui come regalo ad una ragazza per il suo debutto in società si dovesse acquistare proprio un gioiello con morganite.
Le proprietà benefiche riconosciute dalla cristalloterapia alla morganite
Da quando è stata scoperta agli inizi del ‘900, gli esperti di cristalloterapia hanno individuato tante proprietà benefiche nella morganite. Indossandola e tenendola accanto a sé, infatti, si riscontrerebbero effetti positivi sia sul corpo che su mente e spirito; per questo motivo è una delle più apprezzate da chi conosce bene la materia.
In particolare, la morganite viene consigliata a tutte quelle persone che vorrebbero aumentare la loro consapevolezza e lavorare sul loro legame con la sfera del divino. Il berillo rosa aiuta a riequilibrare le proprie emozioni anche nel rapporto con le altre persone e, in generale, a tranquillizzare la mente, cosa che permette di dominare le proprie paure e di essere più aperti e ricettivi nei confronti dell’amore.
Infine, chi se ne intende di cristalloterapia crede che indossare la morganite aiuti anche a livello fisico ed in particolar modo tutte quelle persone che soffrono di problemi cardiocircolatori e polmonari. Molto interessanti sono anche i suoi effetti positivi sui livelli di stress delle persone e sulle infezioni che possono colpire a livello della gola.
Per l’acquisto di gioielli con morganite di qualità, non potete che venire a fare un salto a Saronno presso la storica Gioielleria Rampoldi. Negli ultimi anni, infatti, la popolarità di questa bellissima gemma rosa è aumentata a dismisura cosa che ha portato i designer più famosi a proporla in numerose delle loro creazioni.
Ti aspettiamo con la nostra selezione.